Milano-Torino 2024, Mark Cavendish alla partenza: “Io non sto benissimo, ma abbiamo una squadra forte – Le salite finali sembrano perfette per Lutsenko”
Mark Cavendish prosegue il suo cammino in quella che è l’ultima stagione della sua lunghissima carriera. Dopo le difficili giornate affrontate alla Tirreno-Adriatico 2024, da lui conclusa anticipatamente causa arrivo fuori tempo massimo nella quinta tappa, il britannico dell’Astana Qazaqstan si è presentato alla partenza della Milano-Torino 2024. Cavendish, allora in maglia QuickStep-Alphavinyl, vinse peraltro l’edizione 2022 della corsa italiana, che però in quell’occasione presentava un percorso decisamente diverso, più adatto ai velocisti puri. Sembra difficile rivedere Cavendish in lotta per la vittoria oggi, anche in base a quanto ha dichiarato lui stesso in partenza.
“Non sto molto bene, ma me la cavo – le parole del britannico ai nostri inviati a Rho – Ho mal di gola e penso di stare covando l’influenza. Spero di riuscire a tenere duro. In questa corsa abbiamo comunque una squadra forte. Nel finale ci sono alcune salite toste e noi possiamo contare su un corridore esplosivo come Alexey Lutsenko, che ha caratteristiche perfette per un finale di questo genere”.
Quindi, niente volata? “Noi abbiamo un buon gruppo anche in caso vada a finire con questa soluzione – il commento di Cavendish – Però è la prima volta che facciamo le salite che sono state messe nel percorso in questa edizione della corsa e non sappiamo come potrà andare. Di certo tutti proveranno a fare il massimo”.
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